C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

giovedì 30 ottobre 2008

Uno di quegli amici che durano una vita..

La vita è fatta di volti, di persone che l'arrichiscono durante il cammino, alcune solo come le foglie che vengono spazzate via con l'autunno, altre sono come il sole che ci scalda ogni giorno, altre sono come gli alberi secolari, sai che ci sono anche quando non ci sono e comunque sai sempre dove trovarli..
Ale è un albero secolare, una di quelle persone che non importa da quando non ci si vede, nel momento in cui gli chiedo come va, mi rendo conto che tutto quel tempo vale un minuto.
E' un amico e gli voglio bene, mi piace la sua pacatezza e il suo sguardo affettuoso, mi piace il suo sorriso quando mi saluta, perchè sembra dirmi: sono felice di vederti!
Mi piace perchè è una persona semplice e vera.
C'è un certo feeling tra di noi, forse dettato dagli anni, sono quelle cose che non si posso spiegare a parole, l'amicizia è anche questo, è fatta di parole non dette..

martedì 28 ottobre 2008

..e s'alza un vento tiepido d'amore, di vero amore..

Nasce il sentimento nasce in mezzo al pianto
e s'innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore
di vero amore...

venerdì 24 ottobre 2008

Se di leit motiv si tratta..

Sono felice di essere colei che ha ispirato il lait motiv dellla settimana, così almeno è stato definito..
Sono contenta che tante persone abbiano letto le mie parole e ci abbiano riflettuto su, era più di quello che avrei mai sperato, finalmente dieci teste hanno messo a confronto i propri pensieri in modo civile per un discorso serio..
Purtroppo le mie parole non son state capite da tutti, almeno per tutto quello che volevano significare. E quasi a farlo apposta l'altro giorno mi sono imbattuta in una notizia atroce che ha come sfondo facebook, una donna è stata uccisa dall'ex marito solo perchè aveva cambiato il suo stato nel suo profilo.
Un paio di giorni fa radio due mandava le percentuali della gente che si conosce in rete, persone che si scambiano foto e confidenze e poi si incontrano e solo in quel momento scoprono che son state beffate da una foto che ritrae qualcuno che non è la persona con cui hanno parlato per mesi.
E poi ancora qualche giorno fa una tal Valentina, che io amo chiamare La cara valentina ha deciso di aggiungermi ai suoi contatti in msn..
Dapprima ho pensato fosse una mia vecchia coinquilina bolognese, fino a che non ho capito che aveva trovato il mio blog sulla rete e che era stata colpita (credevo dal blog ma poi forse da qualunque altra cosa, fosse anche solo la foto dell'avatar) e mi ha aggiunta.
Niente di strano, non è la prima persona che ha scoperto il mio blog, lo ha trovato simpatico e ha deciso di utilizzare l'indirizzo msn per conoscermi. La cosa strana è stato scoprire che non conosceva nulla di me e quindi le discriminanti alla scelta potevano essere solo 2: o era lesbica o era un uomo che si spacciava per una donna lesbica.
C'è chi per qualche giorno ha sostenuto la teoria che io come al solito sono l'esagerata, almeno fino a due o tre giorni fa.
Si perchè due o tre giorni fa la cara valentina ha deciso di riaprire una discussione con la sottoscritta e guardate un pò che mi ha detto:
.

valentina scrive:
ciao
M@ryLù scrive:
ciao
valentina scrive:
come stai?
M@ryLù scrive:
bene tu?
valentina scrive:
bene anche io, che mi racconti?
M@ryLù scrive:
nulla di che.. sono stanchina oggi.. e tu?
valentina scrive:
mhh io sono in un periodo un po particolare
M@ryLù scrive:
cioè?
valentina scrive:
diciamo che sto scoprendo dei miai lati sessuali che non conoscevo
M@ryLù scrive:
tipo?
valentina scrive:
beh che sono attratta anche dalle ragazze
M@ryLù scrive:
nn avevo dubbi..
valentina scrive:
cosa?
M@ryLù scrive:
per quello che mi hai appena scritto..
valentina scrive:
xche?
M@ryLù scrive:
chiamalo sesto senso..

valentina scrive:
a te è mai successo di essere attratta da una ragazza?
M@ryLù scrive:
no
M@ryLù scrive:
però conosco quel mondo abbastanza bene
valentina scrive:
mai neanche fantasticando?
valentina scrive:
come mai lo conosci?
M@ryLù scrive:
conosco parecchi gay e lesbiche
valentina scrive:
capito...
valentina scrive:
stai guardando la tv?
M@ryLù scrive:
no gioco a carte
su internet
valentina scrive:
ultimamente stopensando ad una cosa a tre
M@ryLù scrive:
interessante..
valentina scrive:
te ci hai mai pensato?
M@ryLù scrive:
sono molto tradizionalista..
valentina scrive:
ma neanche fantasticando ci hai pensato?
M@ryLù scrive:
ma perchè mi fai queste domande?
valentina scrive:
così per chiaccherare
M@ryLù scrive:
si può chiacchierare di tante cose..
valentina scrive:
ok proponi te
M@ryLù scrive:

possiamo chiacchierare sul chi sei.. sul perchè mi hai cercata.. sul cosa vuoi da me visto le cose che mi chiedi, sul perchè credi che io voglia in qualche modo parlare di sesso con te..
.
Dopodichè la signorina di belle speranze è scappata via, forse arciconvinta ormai che non ci fosse trippa per gatti.
La solita pazza direte voi, e noi di pazze ne conosciamo abbastanza ultimamente.. Ma c'è una cosa che mi è venuta in mente dopo un primo momento di risate, io e lei su msn, la mia foto, la sua foto che molto probabilmente non era neanche la sua..
Io vera, lei con un'identità costruita "ad hoc" per il suo fine: il sesso on-line..
E l'assoluta convinzione che qui, se solo si vuole, si può nascondere qualunque cosa e che le persone come me che sono autentiche stanno in una posizione davvero scomoda, siamo in balia di tutti coloro che decidono di usare questo mezzo per giocare. Ognuno può fare di internet il mezzo che vuole, ma siamo d'accordo che le finalità cambiano e di granlunga e non mi sembra corretto ne paritario, l'uso di un nome falso e di una foto falsa. Ha invaso il mio spazio vitale. Anche questo è esibizionismo forse, sicuramente non avrei mai immaginato che una persona partita dal mio blog potesse contattarmi per fare sesso online.. pazzesco!
Ed ora il leit motiv della settimana sfocia nell'idea di un calendario, in nome dell'esibizionismo ci sarà chi (forse)presterà la sua immagine per uno dei 12 mesi del 2009, possibilemente sexy, e ci sarà invece chi curando l'impaginazione rimarrà nell'ombra, una pubblicazione dove saranno tutti a mostrarsi tranne chi ha avuto l'idea.. troppo facile.. e spero che tutto questo non sia nato in seno al mio post precedente, perchè sarebbe solo la dimostrazione che il mio apparire non era da intendere con quell'apparire.. così come gia detto quando son state tirate fuori ad esempio le foto dei profili dei blog..
e poi in tutta sincerità se così fosse beh, non ci rimarrei proprio bene..
buon week end!

venerdì 17 ottobre 2008

CMC: Comunicazione Mediata dal Computer

Poco tempo fa chiacchieravo con mio fratello sulla potenza di Internet, su tutti i sistemi di comunicazione myspace, blog, badoo, facebook e su quelli che potevano essere gli effetti di un uso più o meno quotidiano.
E' risaputo che sono tutti metodi di comunicazione che poggiano su una comunicazione "mediata" e di conseguenza monca rispetto a quella reale. E' come se ogni volta che noi accendiamo il pc apriamo un mondo e lo guardiamo da una finestrella di tanti pollici quanti sono quelli dello schermo che abbiamo scelto, spento il monitor quella vita entra in stand by. Io ogni tanto mi sento un pò dottor jekill e mister hide (anche se non sono poi tanto diversa qui da come sono realmente..)
Questo sistema permette di conoscere tantissime persone, di tenere rapporti a distanza, creare amicizie vere, affezionarsi, preoccuparsi per qualcuno, incavolarsi con qualcuno. Certe volte strumenti come facebook ci permettono di ritrovare amici che magari stanno dall'altra parte del mondo e di cui avevamo perso le tracce, il blog ci permette di creare uno spazio dove possiamo "darci voce" e in un certo senso assolvere a quel pizzico di protagonismo che tutti hanno, sapere che almeno una persona ci legge, sapere che abbiamo quel piccolo, sacrosanto spazio dove dire la nostra e disperderla nei canali infiniti della rete. Molte volte riscopriamo in un blog un pò di noi stessi, c'è sempre qualcosa da imparare. Leggendo la vita di un altro si possono trovare soluzioni ai propri problemi, si può cambiare angolazione di pensiero, si può interagire e scambiare materiale intellettivo. Io credo che questo sia fantastico.
Non rinuncerei mai al mio blog, ai miei blog preferiti e agli amici che ho trovato, ma mi rendo conto che spento il monitor, che mettendo quel mondo in stand by, la mia vita è un'altra.
Meglio detto la mia vita è anche questa, ma non è solo questa.
Molta gente invece, sempre più gente, vive questo mondo quansi come il riscatto di quello reale, quasi a cercare qualcosa che nella vita "che si può toccare" non riesce ad ottenere. Parlo di chi vive ore e ore davanti a un pc per costruirsi una nuova vita.. prendete ad esempio Second life qualche tempo fa leggevo un servizio, tra l'altro tristissimo, su tre personaggi che pare siano tra i migliori giocatori. Persone che hanno rinunciato alla vita vera, ai rapporti veri, alla luce del sole, per poter stare tutto il giorno attaccati al pc a vivere una "meta-vita" fatta di pixel, nick name, situazioni fittizie, immaginando di correre, camminare, ridere e il tutto seduti in una stanza soli. Pensiamo un pò a Badoo, alla tristezza di quella piattaforma dove chi per gioco e chi seriamente si iscrive per scaricare le proprie foto, farsi votare, cercare gli amici, conoscere nuove persone, mettersi in mostra. All'inizio credi che tutto sian un gioco, che tutti giochino, poi ti accorgi che pochi lo fanno.. Perchè la gente ha bisogno di acchiappare nascondendosi dietro a un nome fittizio? Perchè un ragazzo deve ricorrere a un metodo del genere per conoscere qualche ragazza? Cosa ci porta ad amare così tanto una tastiera di pc piuttosto che una persona in carne ed ossa da guardare negli occhi mantre si parla?
Da poco ho fatto il mio ingresso a Facebook, tutto bello, fino a che non mi son resa conto che tutte le persone che ho aggiunto tra gli amici sono persone che conosco, che possono fare parte della mia cerchia o che ne gravitano attorno, o con cui avrò si e no scambiato 10 frasi in un tempo x, ma fa figo avere la finestra piena di avatar di persone, significa far vedere di essere uno amato, stimato, cercato.
Forse è davvero questa la chiave di tutto, la gente cerca approvazione, la gente vuole dimostrare di valere e usa internet per farlo, e facendo questo crede di essere piena di amici, invece è sempre più sola. Internet non sempre unisce, a volte atomizza. Chi trova appagamento non si stacca più del mondo fittizio del riscatto ma inizia a dipendere da esso.
.
Sempre più spesso mi chiedo, quante persone siano davvero così come appaiono.
Io sono come appaio e non parlo del fatto che il mio nick è il mio nome, parlo di me, del mio carattere, del mio pensiero. Mi prendo a cuore il mio spazio ed ho sempre voluto che lo si rispettasse, ma mi rendo conto che sempre meno gente lo fa.. forse un pò tutto si sta rovinando, si sta perdendo il senso delle cose, il senso di avere un blog, il senso dell'identità nelle righe, cambia il motivo di fondo che prima era ESPRIMERSI ed ora è PIACERE.
Beh, io non obbligo nessuno a leggermi e non scriverò mai nulla, solo per piacervi, io riverso qui parte della mia vita reale e non cerco di costruirne una che vi aggradi solo per mettere a tacere il mio ego. Sono sempre stata un personaggio scomodo nella vita perchè sono una sincera, voglio esserlo anche qui quando il monitor è acceso, per onestà intellettuale.

mercoledì 15 ottobre 2008

Similitudine..

"La gente in motorino è come le mosche, c'è tanto spazio ma sta sempre in mezzo alle balle!"
-Tu vai per la tua strada e li vedi dallo specchietto retrovisore mentre ronzando procedono a zig-zag cercando lo spiraglio per poterti passare, la maggior parte delle volte a destra, come mai si dovrebbe fare.
-Invadono la corsia del senso opposto di marcia per superare la fila quasi fosse loro la strada, e quando tu vieni in senso contrario NELLA TUA CORSIA quasi quasi si incazzano perchè non ti sposti per farli passare.. Sono in mezzo alle balle e si pigliano pure la parte grande!
- Ti tagliano la strada, hanno il potere di mettersi in testa al semaforo quando stai spuntando al verde e rischi di prenderli in pieno
-Ti stanno attaccati al culo della macchina tanto che immaginare di inchiodare e vederli smarmellati al vetro posteriore non ti sembra un'idea poi così malvagia..
- Ma soprattutto il tempismo è il loro forte, mi spiego: tu metti la freccia a sinistra ad una svolta e loro dove andranno sinistra o a destra per passarti accanto? SINISTRA MI SEMBRA OVVIO!!
.
Quindi mi chiedo:
Gli danno apposta un attestato di merito secondo questi canoni per poter guidare la moto o i coglioni per strada li becco solo io??

E da qui la mia similitudine iniziale, mai accostamento fu più azzeccato!


martedì 14 ottobre 2008

Chi ben comincia..

Primo giorno di lezione:
Allora, lezione alle 15, appuntamento davanti alla facoltà alle 14.50.
Neanche un parcheggio a pagarlo oro quindi, dopo lunga e penosa malattia, riesco a ficcare la macchina in un buco che stava al Corno Grande della forca e inizio a correre verso la facoltà con Francesca che intanto mi tempestava di squilli..
Alle 15 e 10 eravamo davanti alla porta dell'aula, chiusa.
Decido di aprire e fare finta di nulla e addentrarmi nella stanza, tranquilla e compassata con l'atteggiamento di chi procede quasi fischiettando, speranza vana perchè al rumore della maniglia il prof si ferma.. Un spiraglio nella porta e mi rendo conto che entrare non sarà così semplice, l'aula è piena come un uovo e ho circa 30 teste che mi guardano incuriosite : "Salve -faccio subito- scusate il ritardo". Vado verso la sinistra tra i banchi e il muro ma a metà percorso mi rendo conto che non si poteva passare a causa della pompa di calore e, in tutto questo Francesca mi seguiva come un'ombra, tanto che, al mio cambio di direzione per cercare una via d'uscita ci siamo prese in pieno..Scontro frontale e risata generale.. PANICO! Cercavo un'altra via d'uscita o d'entrata, giudicate voi! Dietrofront verso la porta, e mi rendo conto che non potevo passare davanti alla cattedra perchè i fili del proiettore stavano in mezzo alle palle e così il professore divertito da i miei "Allora.. qui no.. qui no.. qui neanche.." ha dovuto farci spazio spostando la sedia con la sua roba che stava sulla cattedra.
Appena inforcato il passaggio centrale dei banchi mi rendo conto che dietro non c'è posto e così faccio a Fra: "Non c'è posto dietro" ma come ho rallentato il passo ecco una sua spinta" Vai dietro e stai zitta!" Era fucsia in faccia, è vergognosissima ahahahahahah si stava sotterrando!
Comunque siamo riusciti a trovare due posti, peccato che questi due posti stavano esattamente dietro a un fancazzista che non ha fatto altro che parlare tutta la lezione..
Io ve lo dico, non volevo, non volevo esordire in bellezza eppure son stata costretta..
Dopo quasi un'ora e mezza di chiacchiere, stronzate inutili da sala da thè, la mia pazienza era finita, un leggero tickettio del dito nella spalla: "Scusa, ehi scusa dico a te, mi potresti fare il santo piacere di stare zitto? Sai vorresi seguire la lezione!" Francesca affianco entra impietrita occupata a trattenere la risata.. E che cazzo!!
Questo diventa fucsia, mi chiede scusa e cerca per quanto possibile di non farmi arrabbiare troppo osservando un relativo silenzio.
Oggi..
siamo arrivate in aula 10 minuti prima e lui era dietro di noi andando verso l'aula, non è entrato fino a che non ho preso posto e poi è andato a sedersi dalla parte opposta!
Mi sono guadagnata gia il mio primo nemico :-)
GANZO!

giovedì 9 ottobre 2008

La mia vita in 3 piccoli step..

1) Ho chiesto la tesi per febbraio e l'argomento c'entra con QUESTO .
2)Devo preparare 4 esami per fine novembre e sono legata a uno schema rigidissimo di studio che si dipana tra gruppi di pagine preassegnate che mi dovrebbe portare a tredici giorni dagli appelli a dover solo ripetere gli argomenti.
3)Lunedi inizio una NUOVA FASE della mia vita, credo che il destino abbia voluto mandarmi un segno, l'essere selezionata tra 70 persone insieme ad altre 5 per frequentarlo, ha sicuramente dato vigore al mio orgoglio e alla fiducia in me stessa, e fatto finire un periodo di crisi nera di quasi due anni.
Son state ripescate altre 9 persone tra cui la mia amica Francesca, si torna a studiare insieme!
Così capirete il motivo per il quale sono spesso assente, STO LAVORANDO PER ME!
Sono carica, sono motivata, sono terrorizzata, e sono stressata, ma tuttavia soppravvivo.. Sono contenta e per la prima volta dopo tanto tempo non ho quella sensazione pesante di chi sta sprecando la sua vita in una continua attesa che non porta a nessuna crescita ma solo ad uno spreco di RISORSE E DI VITA, QUELLA PIU' BELLA.
E ho capito una cosa: non importa chi ti sta intorno,
CREDI IN TE STESSO, PERCHE' NESSUNO LO FARA' PER TE..
ultimamente lo ripeto ogni mattina al risveglio..
ps. alla faccia delle curracce (termine oxfordiano per indicare chi non ci vuole proprio proprio bene..)

martedì 7 ottobre 2008

Lattine piovute dal cielo..

Quando si dice “lanciare un prodotto” con efficacia.
Un’agenzia francese di street marketing, creatrice del blog Culture Buzz, l’ha preso in parola.
E, per il lancio di una nuova bibita energizzante, ha realizzato la prima operazione di fly-marketing al mondo. Un’operazione tutta scoprire, soprattutto per l’esilarante epilogo.
'Uno dei problemi dello street marketing- hanno commentato gli ideatori dell’iniziativa- sta nello scarso raggio d’azione, che spesso si riduce a una strada, a una piazza o un passaggio pedonale. Il fly marketing dà invece la possibilità di allargare i confini geografici, con ricadute superiori in termini di visibilità e brand awarness.'
Semplice il concetto alla base del fly marketing: servirsi di un
elicottero per lanciare campioni prova di un prodotto, come si fa con gli aiuti umanitari, solitamente lanciati dal cielo.
“Con il fly marketing- sottolineano da Culture
Buzz- oltre a stupire i consumatori con un mezzo mai sperimentato in precedenza, si possono distribuire rapidamente i campioncini su una superficie estesa, incrementando l’efficacia dell’ operazione e riducendone tempi e costi. Secondo quando riportato dal sito Culture Buzz, solo il 10% delle lattine lanciate non ha resistito all’impatto col suolo (contro le previsioni dell’8%), mentre tutte le altre sono state raccolte dai passanti che- tra l’ilarità e lo stupore- hanno bevuto Pink Tiger e si sono ripresi dallo spavento, grazie ai suoi ingredienti super energizzanti.
I danni provocati dal lancio delle lattine, sono stati piuttosto limitati- si sono affrettati a commentare i responsabili di Culture Buzz - abbiamo registrato solo qualche parabrezza rotto, un po’ di vetri in frantumi e una quindicina di feriti in modo lieve. Possiamo dirci soddisfatti dei risultati ottenuti e siamo già stati chiamati da altre società per operazioni simili.”
fonte: www.businessonline.it

Ci pensate??
Hanno rotto solo qualche parabrezza e solamente 15 feriti lievi!
Una campagna pubblicitaria riuscita! Anche se per essere sensazionale forse qualche cristiano doveva morire sul colpo di Trauma Cranico!
E chi si è trovato con la macchina in frantumi poi??? Ha raccolto la lattina a bordo strada e IN MODO ESILARANTE ne ha fatto un sorso..
Ma siiiii FANCULO LA MACCHINA ROTTA, e viva il FLY MARKETING!!

ps. certo che è un vero peccato per quel 10% di lattine andate perse..

sabato 4 ottobre 2008

Scrivilo sui muri………

Voglio vivere come te
Voglio vivere come se
come se tutto il mondo…….
fosse…… fosse
Fuori……. fuori……. fuori
.
Non Voglio Stare Lì
sempre a chiedere “come mai….?”
a chieder sempre “per favore…mi dai…”
.
Scrivilo sui muri…….
Io Voglio vivere senza mai….
senza mai chieder troppo alle Occasioni…….
come?……..come?…….come?….
.
Io Non Mi Siedo Lì
Io Voglio vivere “sopra……”
Io Voglio vivere Una Volta Sola!

giovedì 2 ottobre 2008

Comunicazione di servizio:

Informo il gentile pubblico che:

Maria Luisa ha ritrovato Maria Luisa.
.
Restate sintonizzati se ne vedranno delle belle!
.

...credi in te stesso, perchè nessuno lo farà per te!