C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

martedì 10 novembre 2009

Il senso dell'amore..

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno milioni di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.


Eugenio Montale

2 commenti:

agno ha detto...

bellissima poesia!

Anonimo ha detto...

Bellissima .....
Ciao Salvo C.