C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

martedì 13 maggio 2008

360 giorni all'anno

Ci son persone che decidono di essere sempre eternamente scontente, infelici, apatiche.. Ciondolano da un problema all'altro e si nutrono di quello invece di abbracciare la vita e ringraziare ogni singolo giorno per quello che hanno, per quello che hanno raggiunto. Si può vivere sempre così? Si può vivere sempre ed eternamente scontenti di tutto e di tutti? Comincio a credere che si nutrano del frutto della scontentezza, che abbiano bisogno di una buona dose di depressione per qualche oscuro motivo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io!! io sono così purtroppo!! sono cmq felice e ho le ragioni per esserlo (già il solo fatto di essere viva e sana, mi deve rendere felice), ma, nonostante ciò, trovo sempre la scusa per non esserlo al 100%. nella mia vita ci sono per la maggior parte delle volte, belle giornate, ma se non vedo la nuvoletta che un pò le offusca..non sono contenta!!

Franco Zaio ha detto...

A volte è una questione oggettiva, di chimica-biologia, altre volte ti guardi intorno e non ti sembra proprio il caso di ringraziare nessuno. Il tuo vitale ottimismo è contagioso o si compra da qualche parte? Sai, qui in continente ce ne sarebbe proprio bisogno.