C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

mercoledì 5 dicembre 2007

Sabato mattina

Sabato mattina.
La casa è deserta e lo sarà per l'intera giornata, mio padre è andato in paese. La sveglia è più dolce senza nessuno che urla:"Alzatiiiii! E' tardi!", senza l'odore di qualcosa che cuoce in pentola già dalle 10 del mattino, e questo vuol dire che sarò io a decidere quando e cosa mangiare e non lo farà nessuno al mio posto gia all'ora di colazione. Apro gli occhi e guardo l'ora, quasi mezzogiorno, esco dalle coperte, dal quel caldo fresco che hanno ogni mattina e spalanco la finestra, c'è un bellissimo sole fuori. Accendo il pc, e nel frattempo che preparo il caffè metto a scaricare qualche film. Mio padre ha lasciato un bombolone alla crema sul tavolo, come al solito mi ha pensato dopo aver bevuto il buon capuccino della caffetteria sotto casa (dovreste provarlo!!!). Sorseggio il caffè, mangio la mia bomba calorica e sbircio il mio blog senza dimenticare la visitina quotidiana ai miei amati blogger-amici. Nessuno ha scritto nulla di nuovo, eccetto Licker con qualche suo commento.. (a volte sembra tanto pollicino, sparge commenti come se fossero briciole..). Decido di fare la doccia ma proprio quando sono li li per entrare sotto un getto di acqua calda ecco che squilla il telefono. E' Piero che mi dà il Buon Giorno. Iniziamo a chiacchierare mentre io vago nuda per la casa cercando di racimolare tutto ciò di cui avrò bisogno una volta uscita dalla doccia: Slip, calze, maglia, reggiseno.. e intanto chiacchiero. Ok ok.. dovrò fare in fretta, devo anche piastrare i capelli e preparare il pranzo, devo vedermi con lui subito dopo. :-) Io sono un po infreddolita, ci salutiamo: "Ok, a tra poco piccolo.. ora scappo!" Chiudo il telefono e mi guardo allo specchio.. Sono nuda in casa, sono sola in casa, la tv è accesa in cucina, il computer manda Silvestri dalla camera.. Riapro il rubinetto della doccia e sorrido ancora.. Quanto è bello avere la casa tutta per se.. E finalmente l'acqua calda.. e finalmete solo il rumore dell'acqua..

10 commenti:

Igor ha detto...

sicura che eri sola e nessuno stesse sbirciando?! ih ih mica male lo spettacolo :)

Bella questa descrizione..in effetti la sensazione di libertà quando si è in casa da soli è impagabile..la casa tutta per sè, tutto lo spazio a nostra esclusiva disposizione...si davvero ogni tanto è necessario sperimentarlo! buona serata!

AndreA ha detto...

Capita anche a me ogni tanto questa sensazione...FANTASTICA!!!

Bel post, semplice, ma d'effetto!!

Buona notte!! :-)

Anonimo ha detto...

Ciao Piccola!
Come ti capisco. E' bello a volte essere soli con sè stessi e pensare ad ogni cosa con calma e riflessione.
E' bello rimanere a volte soli e nessuno che ti corre dietro.
Un bacio,
ManMan.

SerialLicker ha detto...

che bello MaryLù... mi piace quando scrivi

firmato Pollicino :p

SerialLicker ha detto...

(e poi mi piace pensare che mi leggi da nuda... eheheheheheh)

MaryLù ha detto...

Igor: Si sicurissima.. abito al sesto piano di un palazzo.. difficile arrampicarsi fino al terrazzino.

Andrea: Credo che quando andrò a vivere da sola perderò questa sensazione perchè diventa una cosa scontata quella pace.

ManMan: proprio vero!!!

Pollicino: grazie per il complimento.. :-) non ti leggo nuda per un motivo: i tuoi racconti son talmente lunghi che morirei congelata!!!!!

MaryLù ha detto...

ps. eheheeeheheeheh! :-P

SerialLicker ha detto...

*prende nota*
scrivere cose più brevi... :p

Noemi ha detto...

mamma mia.. come hai ragione.. succede così poche volte di avere la casa tutta per me e quella rarissima volta che succede.. sul più bello mi si spegne lo scaldabagno ed esce l'acqua fredda! Brrrrrrr...
Bacibaci

Anonimo ha detto...

mmh..per la cronaca io ero sotto il letto...ihihihihihhih

Il Com