C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

giovedì 20 dicembre 2007

Coriandoli a Natale.. (dalla celebre canzone..)

Non ho ancora fatto l'albero di Natale qua a casa. Sarà che non sento particolarmente il Natale quest'anno, sarà che non sono mai stata tanto brava a farlo e sembra sempre tutto spellacchiato, sarà che non vedo l'ora che finisca questo 2007 e vado avanti in questi ultimi giorni di Dicembre scorrendoli col dito sul calendario, sarà che ogni volta che esco per strada non sento l'aria del Natale ma vedo solo orde di cavallette che corrono impazzite da una parte all'altra in balia del più sfrenato consumismo: COMPRARE! COMPRARE! COMPRARE! Quest'anno ho ridotto i regali all'osso, via regali ai familiari stretti eccetto i bambini, via regali alle amiche, via regali a lavoro (eccetto due pensierini..), solo Piero e i bambini. Adoro fare i doni più che riceverli, ma quest'anno le poche finanze mi hanno costretto a dei tagli drastici, e forse è anche per questo che non sento assolutamente il Natale, non riesco a entrare anche io nel club delle spese pazze.. Ci pensate? Mancano 4 giorni alla Vigilia.. Passerò un Natale alternativo. Avrei voluto lavorare in fin dei conti.. sarebbe stato meglio. Ma per quello c'è Capodanno. Lavorerò. Mi sento vuota e con tanto magone dentro. Non so precisamente perchè, ma ci sto lavorando, credo sia più di un motivo. Fra 16 giorni è il mio compleanno, 26.
Buona giornata a tutti.

4 commenti:

Fabioletterario ha detto...

Io il 5 sarà di ritorno da Budapest perciò non potrò farti gli auguri ad hoc, MI perdoni? Per il resto, con il commento della pizza non posso che chiederti: "Mi sposi subito"? :-)

Anonimo ha detto...

Il Natale è cambiato perchè è cambiato il mondo.
I bimbi hanno tutto e presto e la famiglia non è più unita come un tempo.
Ma nonostante questo dobbiamo affrontare la vita con un bel sorriso e lasciare la tristezza alle spalle.
In fondo mi pare di capire che hai bambini,chi ti vuole bene, un lavoro come ho io e quindi abbiamo tutto ciò che ci serve per vivere felici.
Ciao
Flavio

SerialLicker ha detto...

riceverai sorprese, persone semisconosciute che si faranno in otto pur di salutarti e abbracciarti, amici che ti prenderanno le guance tra le dita per piegarle all'insù in modalità sorriso, regali piccoli e belli da chi manco te li doveva fare...
ne succedono di cose, in quattro giorni...

Igor ha detto...

il natale io lo sento sempre meno...ogni anno che passa..sarà che come hanno detto su il mondo è cambiato. certo anche per me è un periodo non buono finanziariamente...mi consolo notando come nei negozi non esiste più la calca degli scorsi anni...
un bacio!