C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

martedì 1 aprile 2008

....M - I - L - A - N - O....

M come Ma quanto ho camminato?

Giovedi le mie gambe son diventate due zampogne, con Elisa credo di aver girato quasi tutti i negozi di Milano, Corso Buonos Aires andata e ritorno, Zona Duomo, Corso Como... Una giornata faticosissima, conclusa con un ritorno in metropolitana accompagnato da un pazzo che leggeva a squarciagola il MEIN KAMPF e continuava ad urlare che "In Italia, LIBRO significa EBREO".. Bellissimo! Estemporaneo direi..

I come Incredibilmente..

ho mangiato il Sushi e mi è piaciuto da matti, ho avuto qualche problema tecnico con le bacchette ma poi si è risolto tutto.
Ho assaggiato la birra giapponese al thè verde, niente male. L
a sera poi cena a base di riso all'ananas e fajitas..
Ci ho dato dentro anche con il KEBAB, rigorosamente PICCANTE, tre in un giorno sono una buona media? Secondo Elisa ho esagerato un pò.. ma chissà quando ne rimangerò uno buono!

L come LAUREA.

Bocconi, tensione, mille Bocconiani con la puzza sotto il naso che si aggiravano rigorosamente eleganti per i corridoi del VELODROMO, quasi dovessero andare a una cena di Gala con la Regina di INGHILTERRA, ed io li con il mio jeans, i miei stivaletti e il mio Golf da 5 euro comprato il giorno prima in zona Duomo (ne vado molto fiera..). E poi Sharon, una corda di violino che preoccupata e ansiosa attendeva di entrare nell'aula N13. Classica tensione pre-discussione, di quelle che svaniscono una volta si inizia a parlare. Qualcuno tentava di spiegarmi come funzionava una discussione di una tesi, forse convinto che non ne avessi mai vista una o che qua funzionasse in chissà quale altro modo...Mah! E poi la mamma.. emozionatissima che a stento tratteneva il pianto, camminava a petto in fuori felice e orgogliosa per la figlia. E infine Sharon, con la sua incredibile forza, ha dimostrato ancora una volta di essere in gamba, ha fatto uno splendido lavoro e ha impressionato la commissione. Brava, brava, brava.

A come AMICIZIA

Devo ringraziare Elisa che mi è stata dietro. Milano è un casino, caotica, dispersiva, nevrotica e senza di lei credo che non sarei soppravvissuta. Ho stupito tutti però col mio biglietto bi-giornaliero.. sono una che si organizzaaa!!
A come amicizia comprende anche quei due pazzi di Dany e di Charlie che mi hanno aspettato più di un'ora in Garibaldi venerdi mattina.. appuntamento alle 9 e un quarto e io sono arrivata alle 10 passate.. Incontrarli è stato come vederli da sempre. Belli come il sole, nonostante la vecchiaia eh eh eh.. Due buone forchette, ci siamo sbaffati due kebab a testa.. e poi abbiamo rotolato fino alla macchina per andare in Bocconi (senza di loro non ci sarei arrivata).. Avrei voluto passare il pome e la sera con loro ma purtroppo non è stato possibile! E io che volevo ubriacarviiiii! Ma ci aspetta un agosto di fuoco, preparare i ricostituenti!! Eh eh eh eh
Dany il cd è splendido, tu sei splendida e ti voglio bene!

A anche come AMORE: è stato strano passare nelle vie dove son stata con Piero e non averlo accanto...

N come Non volevo andare via..

Milano e bellissima. Enorme, ma bellissima.

O come Ora mi tocca ritornare..

La leggenda narra che chiunque si metta a martoriare le palle del toro di C.so Vittorio Emmanuele sia destinato a tornare a Milano molto presto. Ed Elisa mi ha praticamente costretto a praticare la tortura a quel povero pavimento ormai malmesso..
torno torno.. tranquilli che torno!

Quindi, tirando le somme: tanti km, tanta magnozia, tanto affetto, poco alcool (meglio così..), tanta stanchezza.

Son stata molto bene!

E ora mi aspetta una festa di laurea, qui a Sassari, a casa.




7 commenti:

Valen ha detto...

ma dove sei???? a Milano o a Sassari, nella bella Sardegna??

MaryLù ha detto...

Ora a Sassari, nella bella Sardegna. ciao valentino

Cuoricino ha detto...

Grazie Mary non credere che noi ci si scordi che ti abbiamo aspettato per un'ora.......

:-D

Anonimo ha detto...

Io volevo toccare le palle della statua di Bocconi, ma non avevo la cravatta e temo che mi avrebbero guardato male.
In ogni caso sei scorretta, perchè non ci hai aspettato per mangiare il terzo kebab :-(
ma in sardegna lo fanno il kebab? spero di si, altrimenti dovremo cambiare la meta delle nostre ferie.
vabbè, l'ubriacatura è solo rimandata e la prossima volta vedremo di fare in modo che ci sia anche Piero, altrimenti come faccio io a stare dietro a te e alla Dany?

SerialLicker ha detto...

M come mi sembra che tu sia passata una dozzina di volte sotto il mio ufficio: accidenti a me che non mi sono affacciato
I come indigestione: quella mia, al solo pensiero di tre kebeb in un giorno (ma il primo quando? a colazione?)
L come look: credo che ai bocconiani non guasti ricordarsi com'è fatto un maglione da 5 euri
A come al di là del monitor: dev'essere bello incontrarsi in carne ed ossa dopo tante ore passate a leggersi... prima o poi provo anche io
N come nebbia: quella che credevi di trovare a Milano la prima volta che sei salita, stile Totò e Peppino, e invece guarda quanto ben di dio...
O come ovetti: quelli del toro che hai schiacciato. Sì, eri proprio a una manciata di metri da me

(charlie, in Sardegna possono mettere su uno spiedo qualsiasi animale. Altro che kebab...)

Anonimo ha detto...

Ciao MaryLù!!!
Mi spiace per l'altra volta di quello che mi hai scritto in msn, credimi.
E per quanto riguarda Milano, bhè, la prossima volta fammi sapere che ti scarrozzo io in macchina per Milano e poi ti porto tante scatole di cioccolatini!!! :P ==> se non erro mi pare ti piacciono.

Milano è una Città che adoro tantissimo e spero un giorno di essere visitatore della tua bellissima Sassari e della tua meravigliosa Sardegna che tutti tanto decantano e son sicuro che non mi deluderà... per ora mi son accontentato di vederla in foto, ma presto le farò io.

Igor ha detto...

Ho bei ricordi di Milano...soprattutto per l'atmosfera che si vive..sembra di stare, in qualche modo, al centro del mondo( il "pazzo" in metrò è molto indicativo in tal senso)...è parecchio però che manco da li..sarà perchè non ho toccato le palle di quel toro?! un bacio