C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

giovedì 10 gennaio 2008

La storia siamo noi..

Aprendo un qualunque libro di comunicazione, si può leggere, in relazione alla comunicazione "mediata dal computer" che una delle sue caratteristiche perculiari sia la sua incompletezza. In che senso dirette voi? In una comunicazione verbale normale tra due o più persone interagiscono tre ordini di codici, verbale, visuale, gestuale mentre nella dimensione "nostra" quella dei blog la comunicazione è di certo monca ed è fatta di parole, qualche immagine o filmato, due chiacchiere su msn e alle volte qualche sms. Ma raramente un vero scambio interpersonale (una stretta di mano, un caffè al bar) difficile capire come sia fatta davvero una persona non vedendola compiere i gesti più normali. Ma la cosa curiosa è che possiamo solo affidarci all'istinto per selezionare quelli che saranno i nostri amici e lo facciamo! E portiamo una dimensione tecnologica a grandezza di umano, ricercando quelle emozioni che proviamo tutti i giorni per le persone che ci circondano e che condividono con noi concretamente un esistenza. Ma forse è il caso di ridefinire il concetto di "concretamente" di ridefinire il concetto di "affetto" perchè ci sono delle persone che vengono qui a trovarmi e che ritrovo in un stupidissimo programma come msn ogni giorno per le quali posso dire di provare affetto e che sono aggiornate sulla mia vita più di quanto non lo siano le persone che vivono a pochi isolati da me. E capita di preoccuparmi per loro, per i loro pasticci, le incomprensioni, la salute, per il fatto che magari per giorni non compaiono on-line e allora via a chiedermi che può essere successo.. E vi confesso che in un primo momento mi son sentita anche chiaramente una stupida, affezionarsi a qualcuno che neanche conoscevo, per poi accorgermi che non ero la sola. E far nascere dentro di me la convinzione che solo chi vive questo mondo può capire di che parlo. O sbaglio? Che ne dici Dany? E tu Charlie? O forse lo Zio saprebbe dire qualcosa a riguardo? Non dimentico certo il Comandante.. tutti con una vita la nostra, e con un computer, qualche post, blogger la nostra prima casa da ringraziare e la storia che continua ora su blogspot, con le nostre pagine, i problemi, i consigli, gli scherzi..
la storia siamo noi
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dal primo giorno e fino a che avremmo qualcosa da dire e si aprirà una nuova pagina per raccontarci, fino a che all'accesso del pc apriremo msn e ci troveremo li a discutere di qualsiasi cosa sia quel giorno. Anche questa è vita, sono certa di questo aldilà del motivo per cui si è deciso di nascere anche in questo mondo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
SerialLicker ha detto...

pensavo proprio oggi ai nicknames che non leggo da un po', nei miei vari angoli di vita virtuale. Dietro ogni nick c'è una persona, con la sua storia, le sue gioie e i suoi dolori, molti dei quali ho condiviso nel bene e nel male. E mi mancano. E vorrei solo sapere che stanno bene. Come per qualunque amico.

quindi sottoscrivo. e basta

Igor ha detto...

che bella espressione hai usato.."nascere anche in questo mondo"..non l'avevo mai pensato in questi termini. Eppure è cosi...online sperimentiamo una parte nuova di noi stessi...io che sono timido nella vita reale, riesco a esprimermi piu facilmente online, e quindi anche per quanto riguarda me persone che non conosco ne sanno molto di piu di quelle che vedo tutti i giorni. e poi è normale affezionarsi ai nostri contatti virtuali, amici bloggers...come dice il commento sopra dietro ogni monitor c'è una persona in carne e ossa...è vita anche questa si...e, dal momento che non conosco nessuno in sardegna, ogni volta che nella mia vita reale sento nominare questa regione penso a te marilù..piu reale di cosi...

Charlie68g ha detto...

Hai ragione Mary, quante persone ho conosciuto, quante mail, quanto scambio di opinioni.
Ed eccoci qui a scamabiarci ancora pareri, in attesa di gustare il risotto della Dany o di trovarci in sardegna a bere insieme un aperitivo.