C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
W. Shakespeare

martedì 26 gennaio 2010









...................................................Mi manchi..
E' crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.
Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi... la felicità non e' quella che affanosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente, non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuonispettacolari... la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose...
...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.
E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici. E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.
E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...
E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.
E impari che nonostante le tue difese,
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grande
Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.



Fabio Volo

lunedì 4 gennaio 2010

C'è chi dice..

.. che non bisogna tornare con gli ex perchè la minestra riscaldata non è buona.. a me il cibo riscaldato piace da matti. La pasta al forno, la polenta, il minestrone e la pizza.. sarà questioni di gusti!!!
Fabio Volo

Vitae et peritiae..

Le persone non le conosci mai per quello che sono realmente.
Sono portate a nascondere molte cose che poi col tempo vengono a galla..
Alle volte nascondo cose meravigliose alle volte nascondono pezzi di vita, abitudini, gusti e modi di pensare che chissà perchè si son scordati di dirti.
Ed è strano mettere accanto l'idea che avevo di loro con quella reale, e capire che per quanto si possa stare attenti, pesare le persone non è così semplice e alle volte si inciampa.
Il segreto credo che stia nel dispensare pochi consigli agli altri e cercare di vivere la propria vita in modo sano, corretto e responsabile, assaporandola ogni giorno per quello che è, cercando di non sbagliare e se poi capita beh, nessuno ci da dei voti, se si sbaglia si va avanti facendo tesoro dell'esperienza.
Io ultimamente rimango delusa spesso dalle persone, mi sto accorgendo di quanto il mondo sia sporco, sto levando il velo dell'innocenza e indossando quello della nausea.
Voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho, voglio pensare che intorno non ci sia solo melma. Ma ora è quello che vedo, ho conosciuto un altro lato del mondo e mi fa paura.